Il periodo di chiusura provocata dall'emergenza del Coronavirus ha reso molto evidente l'importanza di un intervento psicologico che aiuti a trovare strategie che consentano di vivere meglio nel incertezza data da questo periodo storico.
La condizione di quarantena ha imposto l'impossibilità di recarci negli studi professionali ma, con l’aiuto del web, è comunque stato possibile rivolgersi ad uno psicoterapeuta svolgendo la consulenza in videochiamata.
Ma come funziona una consulenza online?
Una terapia Online si sviluppa come in studio, ad eccezione del mezzo virtuale che permette di entrare in contatto con il paziente indipendentemente dal luogo in cui ci si trova. E’ compito dello specialista entrare in contatto con il paziente e stabilire una comunicazione fluida.
Non c’è bisogno di attrezzatura particolare. Bisogna avere un pc, dotato di webcam e microfono, un tablet ma anche il proprio smartphone con una buona connessione internet e un posto tranquillo, che consenta di non essere disturbati durante l'incontro.
Esattamente come la seduta in studio all’orario stabilito la psicoterapeuta aprirà la comunicazione audio-video con te. Le piattaforme usate (Skype, Zoom, Whatsapp, Google Hangouts) garantiscono la privacy grazie alla cifratura end-to-end. L’incontro avrà la durata di circa un ora, con una frequenza di una volta a settimana. In caso di problemi di connessione e la videochiamata dovesse interrompersi, sarà mia premura ripristinare il collegamento, cosi da poter continuare da dove ci si era interrotti.
Ogni ulteriore informazione verrà fornita nel corso della primo contatto.